domenica 26 maggio 2013

Misantropi si nasce o lo si diventa?

Misantropi si nasce o lo si diventa? Me lo sono sempre chiesta. Io sono una misantropa. Credo di esserlo sempre stata. Non lo so se è per via di come mia madre mi ha cresciuta, o se era inevitabilmente scritto nel mio DNA. Fatto sta che non sono espansiva, non amo molto la compagnia, e le profusioni d'affetto. Questo non significa che non voglia bene alle persone, o che non mi spenda per aiutare chi ne ha bisogno. Però, non mi viene naturale baciare sulle guance, abbracciare, dare la mano a chi incontro. Se vi faccio un sorrisone è grasso che cola! Ahahahah... Mia figlia ogni tanto mi rimprovera di non parlarle con voce dolce (avete presente quelle vocine smielate, che intercalano ogni tre parole con un "tesoro" o un "amore mio"?); ma a me sembra di usare semplicemente la mia voce normale. Mio marito spesso recrimina di non essere considerato e non capisce che, per una misantropona come me, già dividere il letto con qualcuno, è un grande segno d'amore! E per la serie "Dio li fa e poi li accoppia" m'è capitato il gatto misantropo. Solo che lui oltre che misantropo, l'è pure stronzo!

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