domenica 11 novembre 2012

Burger King a Firenze

Là dove, per anni, è stata la sede della Lazzi, azienda storica fiorentina di trasporti (bus di linea e turismo), è sorto il primo (e spero unico) Burger King di Firenze. E' scomparso, insieme alla biglietteria Lazzi, anche il bar, quello famoso per le sue sfogliate con crema e marmellata... Però, ora abbiamo un Burger King a Firenze!!! Se ne avvertiva veramente la mancanza! Ma, non s'era detto di volere preservare il patrimonio storico, culturale e culinario fiorentino? Valli a capire questi amministratori pubblici, cosa intendono per coerenza?! Comunque, ora ci s'ha pure noi il Burger King, per cui, se siete in centro e avete fame, e proprio non vi va una bistecca alla fiorentina, o un piatto di trippa, o un panino al lampredotto o al lesso (Da Nerbone che è meglio!), o anche un piatto di spaghetti al pomodoro, ecco a voi un fast food, dove la carne degli hamburger non è una specie di "cartone" come quella di McDonald's, e dove le patatine fritte sembrano patatine e non stecchini. Se proprio il panino col lesso non vi va, allora da Burger King sono ottimi (relativamente parlando) i Menu Whopper, soprattutto il numero 2. Ah, dimenticavo, hanno in corso una promozione: con un Menu e 1 euro, vi danno 3 nuggets (pepite di pollo), e con 50 cent un caffè. Perciò, il mio consiglio è: consumate cibo toscano, ma se proprio vi prende la voglia di fast food, o se per qualunque ragione (anche pecuniaria) non potete, e siete indecisi tra McDonald e Burger King, andate da quest'ultimo, perchè, a parità di cibo ipercalorico e poco salutare, almeno mangerete "bene".

giovedì 1 novembre 2012

5 anni per Alessandra

La mia bimba ha compiuto 5 anni, giusto ieri. La nostra tradizione non scritta, quest'anno è stata rispettata solo in parte: -ha piovuto a dirotto, come ogni anno; -io mi sono svegliata all'alba; maaaaaa... maaaaaaaaaaaa... quest'anno la pulcettina Alessandra è stata adorabile!!!! Magari, con un po' di impegno, tra qualche anno riusciremo ad avere una giornata di sole, ed io riuscirò a svegliarmi un po' più tardi! Ad ogni modo, quel che mi preme scrivere qui, è: BUON COMPLEANNO AMORE DELLA MAMMA!!!!

venerdì 24 agosto 2012

denkiù veri mac! (scritto intenzionalmente)

Dopo "soli" 45 gg dal guasto alla linea telefonica e adsl, oggi il tecnico Telecom ha ripristinato la mia linea e l'adsl. Vorrei pertanto, dal più profondo del mio cuore, dire: fanculo a Tiscali, che è il mio gestore; fanculo a Telecom che boicotta tutti gli altri gestori; fanculo al tipo del call center che affermava non esserci guasti, ma essere noi dei mentecatti che non sapevamo inserire una spina nella presa; e fanculo a Infostrada che dopo 3 minuti dal ripristino della linea mi ha chiamato per propormi un'offerta per adsl!

venerdì 8 giugno 2012

12 giorni

Primo giorno: arriveranno, strano però: nessun sintomo. Secondo giorno: oh via, questo mese è di 28... ci sta! Terzo giorno: che è successo all'orologino svizzero? Quarto giorno: sintomi? niente... quindi? Quinto giorno: vediamo il calendario: quand'è che ho ovulato, e quando ho copulato? Sesto giorno: teoria: probabili due ovulazioni, ma i rapporti sono lontani dai probabili rilasci degli ovuli... Settimo giorno: e se agli "spermini" highlander di BZ avessero risposto le mie ovaie con ovuli ancor più cazzuti?! Ottavo giorno: non sono incinta, non sono incinta, non sono incinta... funzionerà questo mantra? intanto niente ciclo e niente sintomi... Nono giorno: le probabilità di una gravidanza sono infinitesimali... ma anche la volta scorsa, le probabilità stavano a zero o quasi e poi eccoti pulcettina... il dubbio si insinua... Decimo giorno: mi do altri 2 gg di tempo, se non arrivano le rosse, sabato faccio il test... Undicesimo giorno: primi dolori alle ovaie... seno che si indurisce... possono essere sintomi pre-mestruali come anche sintomi di gravidanza... ok, ho detto domani test... Dodicesimo giorno: ovunque mi giro vedo donne col pancione: segno del destino o chiodo fisso? Andiamo ai Gigli, shopping & Co. Comprerò lì il test, ho deciso. Da H&M mi fermo a vedere i vestiti 0-24 mesi (da bimba, ovviamente ;-P)... ci penso e ripenso: via, non sarebbe poi così male... speriamo sia femmina! Si, sono tra il rassegnato e il quasi contento :-D... Poi, mentre guardo le vetrine di Zara Home, ecco un crampo, e sento umido sotto... Vado in bagno. Sono arrivate. Alla fine, quasi quasi mi dispiace. Valle a capire le donne ;-)

lunedì 14 maggio 2012

Quando ce vo' ce vo'!

Da quando ci siamo trasferiti qui, in questa estrema periferia di Firenze, la mia bimba ha sempre giocato con la nipote dei vicini di casa. Lei ha un anno in più della mia Pulcettina, anche se, fisicamente dimostra quasi 2 anni in più. Si chiama E. (ometto il nome trattandosi di minore) ed è figlia di due professionisti in carriera, perennemente al cell, o in viaggio, che la parcheggiano dai nonni, dopo la scuola, e per tutto il giorno, durante l'estate. Come dicevo, le due bambine hanno sempre giocato insieme da subito. Ora, il termine "giocare" è un po' tirato, perchè era, è sempre stato più un tiranneggio di E. su Pulcettina: E. le prendeva i giochi, le patatine, le merende; E. spintonava, strattonava, sbeffeggiava Pulcettina. Pulcettina che dal canto suo frignava, subiva, ma sempre tornava a giocare con E. Ne parlo al passato perchè da 4 giorni E. e Pulcettina non giocano più insieme, per mia decisione. Cosa è successo? Premessa: mentre E. tiranneggiava Pulcettina, sua nonna, che con me vegliava sulle bimbe che giocavano, non ha mai ripreso la nipote, mai. Per farvi capire: E. si mangiava tutte le patatine di Pulcettina, e sua nonna, non fiatava... E. prendeva, senza chiedere, il monopattino di Pulcettina, lasciandola frignante, e sua nonna non profferiva una parola... Cinque giorni fa, non so per quale congiuntura astrale, ma Pulcettina s'è svegliata e mentre giocava alla campana con E. prima le ha tolto il sasso di mano, poi lo ha usato, e alla fine glielo ha gettato via. E sua nonna, s'è permessa di riprendere Pulcettina, dandole della bimba cattiva, dicendole che non deve lamentarsi se poi nessuno vuole giocare con lei. Io sul momento non ho controbattuto. Un po' perchè sono rimasta spiazzata, un po' perchè non volevo entrare in cose di bimbi: ho sempre lasciato che se la vedessero tra loro. Il giorno dopo, la nonna di E. è venuta a parlarmi. E lì m'è partito l'embolo e le ho detto che preferivo che le bimbe non giocassero più insieme. E che caxxo: sino a che è tua nipote che ne fa di tutti i colori e mostra di essere cattivella e stronza con la mia bimba, non fiati! Per una volta che la mia bimba decide di renderle la pariglia, scatti su a pontificare?! Ma va a fanculo!

martedì 1 maggio 2012

ops... mi hanno cambiato il blog!

Che è successo? Entro dopo un bel po' di tempo, e scopro che è tutto cambiato! Volevo mettere un post, ma prima devo raccapezzarmici... Torno presto... almeno spero! :-)

giovedì 23 febbraio 2012

Le mie esperienze "paranormali": il ritorno della micia Pìola

Quando avevo 13 anni, i miei decisero di sopraelevare 1 piano alla casa dove abitavamo. Per questo trasferimmo la cucina in garage, e conservammo il primo piano come zona notte. Il primo giorno di accampamento forzato in garage, mi ritrovai davanti alla porta una gatta magrissima, ma talmente magra che le uscivano gli occhi dalle orbite. Stavo mangiando un panino con il prosciutto, e quella bestiolina con un miagolio disperato mi implorò di darle da mangiare: alla fine io mangiai il panino vuoto e essa 3 fette di prociutto cotto. Se ne andò, dopo avere mangiato, ma tornò la sera. Ed io le detti ancora da mangiare. Tornò il giorno dopo, e quello dopo, e quello dopo ancora. Mangiava, si strusciava, si affacciava sull'uscio del garage, ma non osava entrare. Una notte, pioveva a dirotto. La mia finestra si affacciava sul garage, mi alzai e andai dietro ai vetri. Non lo so perchè. Pensavo che forse la gatta poteva essere venuta in cerca di rifugio. E lei era lì . Scesi quatta quatta in garage e la feci entrare. Dormì lì quella notte, e poi tutte le successive. Una mattina non feci in tempo ad arrivare in garage prima della mia mamma, e lei scoprì la gatta. Non so per quale miracolo, ma mi concesse di tenerla. I lavori terminarono, e la gatta venne su con noi. Ha vissuto insieme a noi per tanti anni, sino a che un giorno non si ammalò: un tumore la colpì alla spina dorsale, paralizzandole gli arti inferiori. Il veterinario disse che non aveva speranze, e ci consigliò di addormentarla con l'eutanasia. Soffriva troppo, e a malincuore accettai. Nella sala del veterinario, entrò la mia mamma con Pìola, io restai fuori. Mentre il veterinario me la toglieva dalle braccia lei mi guardò implorante e... boh... pensai che forse non voleva, ma ormai la porta si era chiusa e lei era lì, sul lettino dove l'iniezione avrebbe posto fine alle sue sofferenze.
Mi sono sentita una merda per giorni. Ho pianto tutte le sere, quando andavo a dormire e guardavo la coperta, ora vuota, ai piedi del letto, dove lei dormiva.
Una notte, affranta, dissi ad alta voce "perdonami Pìola per averti fatta sopprimere,magari tu avresti voluto vivere anche quei pochi giorni che ti restavano, anche se pativi?!"... Nel cuore della notte, sentii il tonfo delle sue zampine sul letto, come quando vi saltava, la sentii camminare, arrivare alla mia faccia e avvertii il tocco delle sue vibrisse sulla faccia, e poi un suo bacino (leccatina sul naso). Allungai la mano, per accendere la luce, mi guardai intorno, ma non c'era nessuno. Io SO di non essermelo sognato, perchè ero sveglia, e non fo uso di droghe ... SO che era lei, il suo spirito, e penso che sia venuta a dirmi di non stare in colpa, che lei stava bene...

domenica 5 febbraio 2012

le dimensioni contano

Si fa tutto un dire che le dimensioni non contano, invece le dimensioni contano eccome! C'è stato un tempo in cui si faceva a gara a chi ce lo aveva più piccolo, più leggero, più tascabile possibile. Ora, tutti vanno a giro con enormi aggeggi che mettono in bella mostra, sui tavoli del ristorante, sulle scrivanie o semplicemente in mano. È l'era dell' i-pone, dei tablet, del touch screen. Casalinghe, studenti, commesse, disoccupati, operai fanno fatica ad arrivare a fine mese, ma non si fanno mancare l'ultimo modello dell' i-phone. Poi, magari, ignorano la maggior parte delle funzioni, lo usano solo per telefonare, o per aggiornare il proprio profilo facebook, e far saper a tutti che sono a fare la spesa.

venerdì 20 gennaio 2012

Costa Concordia... sputtanamento e dintorni.

Finchè si critica, e a ragione, l'operato di un uomo, di un pusillanime ok, va bene. Ma che in virtù di una pirlata, cazzata, imprudenza, vigliaccata commessa da uno Schettino pinko pallino, le altre nazioni si sentano in diritto di darci lezioni, eh no, non ci sto. Ve ne cito una su tutte: massacro del Cermis: un pirla di pilota americano, cazzone a stelle e strisce pe' fa' i ganzino ha tranciato con il suo aereo i fili della funivia, causando la morte, dopo un volo di 80 mt di ben 20 persone. Che dovevamo dire noi, che tutti gli americani sono delle teste di cazzo? Che hanno piloti testosteronici che non sanno usare gli strumenti di bordo? Noi, come al solito non s'è detto nulla: s'è subito la prepotenza americana che non ci ha permesso di processarlo, s'è dovuto lottare per avere il risarcimento ai parenti delle vittime, e ci è andata pure di lusso, perchè gli americani, al contrario di noi, che siamo maestri nell'autosputtanamento, stavano già insabbiando tutto.