mercoledì 6 gennaio 2010

la scelta del marito

Nello scegliere la persona con cui si intende passare il resto della propria vita, si dovrebbe avere l'accortezza di sincerarsi che costui sia dotato di humor, di pazienza, e che riesca a vedere al di là del proprio io. Che sia ricco, bello, alto, persino di intelligenza superiore, non importa. Se sposate un uomo senza humor, la vostra vita sarà pesante come una torta mal lievitata, una giornata di pioggia invernale, una peperonata mangiata di sera.
Io ho commesso l'errore di sposare una persona che non ride mai, o che lo fa raramente, una persona perennemente inkazzata con la vita, una persona che già al risveglio è di umore pessimo.
Stamattina, mi sono svegliata alle 7,00, sono andata in soggiorno ed ho sistemato sotto l'albero di Natale due calze della Befana, piene di cioccolato e giochini: una per la mia bimba ed una per il suo babbo. Poi sono tornata a letto. E ci sono rimasta sino alle 11,00 (!)
Quando mi sono alzata, mio marito era già in piedi. Era in bagno che si radeva. Sono andata con la bimba in soggiorno e lei ha dato in urla di giubilo alla vista della calza di Winnie Pooh. La calza di mio marito era lì, dove l'avevo lasciata. :-(
Vado in bagno e sorridendo gli dico "buongiorno!!!"
La sua risposta? "Ma che buongiorno, tra un pò è sera!" :-(
E va beh... con la vescica che mi scoppiava perchè dovevo fare pipì e lui non si schiodava dal bagno, me ne sono andata in soggiorno a giocare con la piccola e l'orsetta russa. Finiti i suoi riti mattutini, anche il babbo è venuto in soggiorno, e non ha trovato di meglio da fare che smontare l'albero di Natale! La calza l'ha spostata e messa sulla libreria.
Adesso (ore 16,00) sta guardando la partita, mentre si mangia le cioccolate della calza che gli ho regalato. Pensate che abbia dimostrato anche solo un pò d'essere felice del dono? No.