mercoledì 9 giugno 2010

Estate da disoccupata

Eccomi qua. A quanto pare alla sfiga non c'è mai fine, ed io ne sono la prova vivente.
Non devo nemmeno chiedervi se ricordate il mio post in cui vi raccontavo com'erano andate le cose al lavoro, perchè da allora non ho più scritto e vi basta leggere il post che precede questo per rinfrescarvi la memoria. Ecco... avete riletto? Ebbene, la mia ex azienda mi riteneva così importante che alla fine non m'ha nemmeno chiamata per l'estate! Urrà!!! Non si sono contentati di avermi illuso sull'assunzione per poi lasciarmi a casa. No, era troppo poco. Dovevano prendermi per culo con belle parole e false promesse.
Perchè giocare così sulla pelle delle persone non lo so. Mi sto ancora chiedendo quale terribile peccato devo avere commesso per meritare tutto questo, e non ne vengo a capo.
A luglio arriva il fratello ricchissimo di mio marito. Ha prenotato 2 settimane a Forte dei Marmi, in residence. Ci ha invitati. Io non ci andrò. Lascerò che vadano mio marito e la bimba ed io me ne resterò a casa. Userò la scusa che qualcuno deve badare a Mr Grugri, e mi tirerò fuori. Non ci sono soldi, e non mi va di farmi pagare le ferie. Piuttosto non le faccio. Questione di orgoglio, di cui sono stata dotata in quantità industriali alla nascita.